domenica 16 febbraio 2014

Nuova pausa per Vagabond di Takehiko Inoue

Ripreso nel 2012 dopo un anno e mezzo di interruzione, il seinen storico dell’autore di Slam Dunk si ferma di nuovo.
Giovedì prossimo il numero 12 di Morning annuncerà che Vagabond andrà in pausa per quattro mesi. L’interruzione è dovuta al lavoro di ricerca che Takehiko Inoue sta svolgendo e ad altri motivi; la ripresa è prevista per il 19 Giugno sul numero 29 del settimanale seinen della Kodansha.
Come ricorderete Inoue  aveva messo in pausa Vagabond nell’Agosto del 2010 a causa di problemi di salute, spiegando poi nel Dicembre dello stesso anno che l’interruzione si sarebbe protratta fino a quando non avesse riacquistato l’entusiasmo necessario per ricominciare a lavorare; riprese diciotto mesi dopo nel Marzo del 2012.
Al momento l’opera, vincitrice nel 2010 del Kodansha Manga Award e del  Tezuka Osamu Cultural Prize nel 2002, è stata raccolta in 36 volumi. In Italia è in corso per Planet Manga in due edizioni: una in albi di 150 pagine circa e una deluxe nell’originale formato tankobon; l’ultimo numero uscito è il 54.
Forte del grandioso successo riscosso dal suo SLAM DUNK, Takehiko Inoue sbarca in Italia con un nuovo manga, il titolo attualmente in corso di pubblicazione in Giappone sulle pagine di Morning, settimanale di prestigio della casa editrice Kodansha, contenente fumetti diretti a un pubblico adulto ed esigente. Si tratta di VAGABOND, storia ambientata nel Giappone del 1600 e avente quale protagonista un personaggio storico realmente esistito: Miyamoto Musashi. Autore del libro dei cinque anelli (sorta di manuale per samurai) e abile spadaccino, all’inizio di VAGABOND Musashi ha solo 17 anni, ma non è mai stato sconfitto in combattimento. Le prime pagine del fumetto si aprono proprio su un campo di battaglia, rendendo immediatamente evidente la durezza del periodo e la ferocia degli scontri. È il punto di partenza per Musashi, che inizia il proprio girovagare per il Giappone, facendo attenzione ai vari ronin (samurai senza padrone) che vagano per le campagne e con cui spesso ingaggia sanguinosi scontri. Con un tratto splendido, dettagliato e attento ai particolari storici Inoue immerge il suo personaggio in un epoca lontana e affascinante seppur estremamente pericolosa. Degna di nota anche l’edizione italiana, con carta di qualità, sovracoperta e le prime tavole a colori, realizzate con tinte pastello dal sensei Inoue. Imperdibile.

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