giovedì 7 maggio 2009

Masakatsu Katsura (I'S, Zetman) disegna per Jules Verne

L'editore giapponese Shueisha ha ripubblicato quattro classici della letteratura francese di fantascienza di Jule Verne. La parte interessante è che le cover dei romanzi saranno illustrate da tre diversi mangaka, tra i quali Masakatsu Katsura, ben noto anche da noi per Video Girl Ai, Shadow Lady, I'S e Zetman, attualmente in corso, tutti editi da Star Comics. Katsura si è occupato della copertina di Due anni di vacanze (Deux ans de vacances), racconto pubblicato da Verne nel 1888: Quindici ragazzi di età compresa tra gli 8 ed i 14 anni, che frequentano un collegio in Nuova Zelanda si ritrovano da soli su un battello alla deriva che in breve naufraga su un'isola deserta dell'Oceano pacifico. Poco a poco riorganizzano e migliorano la propria vita, ma le rivalità (dovute anche a differenze di nazionalità) si fanno sentire sempre di più, fino a che non si scindono in due gruppi che vengono però forzati a riunirsi ed a ritrovare la propria coesione per affrontare una minaccia esterna. La storia ha già ispirato anime come Jugo shounen hyouryuuki, Hitomi no naka no shonen: Jugo shounen hyouryuuki, Ginga hyouryuu Vifam, I segreti dell'isola misteriosa e 15 bishoujo hyouryuuki. Ventimila leghe sotto i mari, del 1870, già ispiratore del famoso anime Nadia e il mistero della Pietra Azzurra, è invece affidato a Kazuki Funatsu (Addicted to Curry); gli altri due titoli, Cinque settimane in pallone, del 1863, e I naufraghi del Chancellor (Le Chancellor in originale), del 1875, sono entrambi illustrati da Court Betten (Girl Friend, Harukaze Bitter Bop, Prince Standard). Recentemente anche un'altra famosa mangaka è stata reclutata per illustrare la copertina dell’edizione nipponica di un romanzo: si tratta di Hiromu Arakawa (Fullmetal Alchemist). Il volume, The Demons Lexicon I: The Scion of Magicians, è l'opera d’esordio della scrittrice irlandese Sarah Rees Brennan, divenuta famosa in patria per le sue fanfiction su Harry Potter firmate con lo pseudonimo di Maya.
Cliccate qui per la cover.

Nessun commento: