sabato 14 marzo 2009

Higashi no Eden: novità sulla serie e film conclusivo in programma

Il numero di marzo della rivista giapponese Newtype riporta una serie di novità sull'anime Higashi no Eden (Eden of the East) e sullo staff di Production I.G., che lo realizzerà. Di grande utilità anche il sito ufficiale della serie, profondamente modificato. Una serie balzata all'attenzione degli appassionati dopo l'annuncio che lo indicava come sostituto televisivo del più che atteso Genji Monogatari di Osamu Dezaki (Lady Oscar, Rocky Joe, Remì e numerosi altri). Era noto che la nuova serie prodotta dall'Asmik Ace Entertainment, società legata al gruppo di Kadokawa Publishing, sarebbe stata un thriller destinato alla programmazione notturna su Fuji TV, nella fascia dei late night anime: le ore notturne sono destinate, in Giappone, alle serie animate dai contenuti più adulti. Un vero e proprio ritorno per lo studio. Non casualmente Eden of the East è stata affidata a un uomo di punta del gruppo, un regista ben noto, Kenji Kamiyama (Ghost in the Shell Stand Alone Complex, Jin-roh, Moribito - Guardian of the Spirit), che avrebbe dovuto scrivere e dirigere la serie.

Al suo fianco, come character designer, l'abile mangaka Chika Umino, autrice di Honey & Clover e March comes in like a lion. A confermare l'importanza attribuita all'operazione, Kamiyama ha chiamato ad aiutarlo nella realizzazione della serie diversi collaboratori dai suoi precedenti lavori, partendo da Masayuki Yoshihara (già suo assistente in Guardian of the Spirit). Il compito di adattare per l'animazione i personaggi ideati dalla Umino è stato affidato a Satoko Morikawa (The Cat Movie, Space Adventure Cobra - The Movie). Il direttore dell'animazione sarà Satoru Nakamura (anche lui ha lavorato in Guardian of the Spirit), Yumiko Katayama (collaboratore storico di Kamiyama) si occuperà dei colori; mentre la CGI è stata affidata a Makoto Endo, la direzione della fotografia sarà di Hiroshi Tanaka. Direttore artistico della serie sarà Yusuke Takeda, personaggio dalla vasta esperienza, che ha lavorato anche alle serie di Gundam Wing, Giant Robot, a Ghost in The Shell e, naturalmente, a Moribito - Guardian of the Spirit. Le musiche sono state affidate al ben noto Kenji Kawai.

Anno 2010. Dieci missili precipitano sul Giappone. Si tratta di un attacco terroristico opera di un personaggio misterioso: Zero. Tre mesi dopo, Misaki Mori, una giovane studentessa giapponese in viaggio nella capitale degli Stati Uniti, viene coinvolta in uno strano e terribile caso, ed è salvata da un altro giapponese che soffre di amnesia, Akira Takizawa. Dopo il rientro in Giappone, un nuovo missile si abbatte sul territorio nipponico e uno strano messaggio raggiunge il cellulare di Tanizawa: 8,2 miliardi di yen dovranno essergli consegnati...

Il misterioso Akira Takizawa è un giovane di 22 anni. L'altra protagonista, Misaki Mori, è una studentessa che non sembra volersi impegnare nel lavoro e continua a studiare. Ha perso i suoi genitori e ha una sorella maggiore, sposata, che gestisce la panetteria di famiglia.Si è cominciato a capire qualcosa in più anche sul famoso cellulare che appare nelle immagini del sito ufficiale e sulla scritta Noblesse Oblige. Questo motto, considerando le note sul sito, fa riferimento alla frase “ciascuno deve agire in conformità della posizione e della reputazione acquisita”.

Il telefono Noblesse sarebbe solo uno dei dodici portatili in circolazione destinati ai membri della SeleCao, un gruppo di agenti scelti da un misterioso reclutatore, Mr. Outside, che è anche il loro coordinatore. Attraverso questi cellulari, gli agenti della SeleCao ricevono i pagamenti per le loro missioni. Egli è un personaggio misterioso che afferma di agire per il bene del paese ed esige il rispetto dei propri ordini. Chi disobbedisce è abbandonato alle cure del Supporter, sconosciuto agli agenti della SeleCao.Questo sembra essere accaduto all'Agente 9, ovvero Akira Takizawa. Per far meglio comprendere cosa ci possiamo attendere da questa serie, possiamo citare un altro motto che si può trovare sul sito ufficiale della serie, inserito nello stemma dell'Agenzia Juiz (lo stesso sito ufficiale è indicato come sito dell'agenzia Juiz), una citazione dalla tragedia di Shakespeare, Giulio Cesare, le parole pronunciate da Bruto, riferite a quando si verifica l'abuso di potere: “The abuse of greatness is when disjoint remorse from power”. Queste parole costituiscono il motto dell'Agenzia Juiz.11 le puntate previste, ma Production I.G. avrebbe in progetto anche un film a conclusione della serie da realizzare entro la fine dell'anno, anche se non vi è una data precisa.

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