sabato 17 gennaio 2009

Finalmente Pluto!

Arriva in Italia il nuovo straordinario capolavoro di Naoki Urasawa. Direttamente dal sito della Panini:
"Dall’ultima volta che abbiamo accennato alla possibilità di una pubblicazione italiana di PLUTO, ultima fatica del maestro Naoki Urasawa, è passato ormai diverso tempo. Tempo che abbiamo sfruttato per lavorare a questo importante progetto, dato che Urasawa è uno dei più apprezzati e letti mangaka di tutto il mondo, e che ci ha permesso di farci un’idea sull’attesa e la voglia che voi appassionati italiani avete di quest’opera. Innumerevoli sono state le vostre richieste e sollecitazioni, ed enorme è il nostro piacere nel poterle finalmente accontentare. PLUTO, serializzato dall’autore su Big Comics Spirit di Shogakukan, arriverà finalmente anche in Italia sotto il nostro marchio nel corso di questo 2009! Speriamo di riuscire a portarlo nelle vostre case entro il primo semestre dell’anno, ma, come sapete, forse è meglio non sbilanciarsi sulle date ora che siamo ancora a gennaio. È un annuncio che facciamo con grande orgoglio, perché Urasawa è un artista navigato e fin troppo ricco di qualità, perché PLUTO è un capolavoro annunciato che nasce come ispirazione dichiarata a una delle pietre miliari del fumetto orientale, Tetsuwan Atom di Osamu Tezuka, altrimenti noto come ASTROBOY, e infine perché è per noi motivo di soddisfazione personale essere riusciti a far appassionare i nostri lettori a un Fumetto non più di semplice entertainment, ma capace di veicolare, attraverso la sua qualità, messaggi didascalici di altissimo spessore. In un futuro ideale dove esseri umani e robot convivono e la barriera fra uomo e macchina è stata ampiamente superata, portando spesso all’impossibilità di riconoscere gli uni dagli altri, un investigatore porta avanti la sua personale indagine su una serie di scomparse che legano in un comune pericolo l’una e l’altra razza. La rielaborazione di Urasawa ha subito profondi cambiamenti a livello grafico: il protagonista ha le sembianze di un ragazzino in carne ed ossa e non di un pezzo di metallo come in origine. Anche le ambientazioni sono molto più vicine alla realtà contemporanea e ai conflitti moderni che non alle tematiche care a Tezuka; ma d'altronde Urasawa è un maestro anche lui, e non potevamo aspettarci un semplice restyling. La profonda introspezione dell’autore sull’umanità e sulle sue ombre è incredibilmente efficace e, sposata al talento di Urasawa per il ritmo e le atmosfere “da thriller”, contribuisce a rendere questa un’opera assolutamente imperdibile! Restate sintonizzati con noi, perché ormai è solo questione di ancora qualche mese: PLUTO è finalmente qui!"

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