martedì 18 marzo 2008

Arrenditi, prof!

Arrenditi, Prof! Titolo originale: M No Yoromeki.
Pubblicato in Giappone per la prima volta nel 2003.
Altro elemento da mettere nella collezione di raccolte di storie brevi dell’autrice, Mayumi Yokoyama dalla sfrenata e irriverente fantasia, che continua ad essere prolifica e divertente..
Questo è l'ultimo dei volumi di one-shot che ci raccontano gli esordi dell'autrice di B-Girls e Galism!!
Un titolo shojo che non mancherà di farvi ridere ed incuriosire. Un fumetto per ragazze che si stacca leggermente dal solito filone narrativo, andando verso una tematica più simile alla Kayono che ai classici del genere.
Il volume presenta all’interno quattro brevi storie.
La prima è Arrenditi, prof! in cui si narrano le vicende di un professore di chimica di un liceo femminile particolarmente narcisista ed egocentrico, Narumi, che punta tutto sulla sua bellezza fisica. Tutte le sue studentesse sembrano assolutamente perse per lui, tutte tranne una: Yuri, ragazza dotata di gambe da cerbiatta e di un carattere da peperino che sembrano essere proprio i “punti deboli” del bizzarro insegnante! L’unica che lo maltratta e che non cade in quel fascino magnetico. Ma la situazione cambia quando al professore di chimica, un giorno, vengono recapitate misteriose lettere minatorie: chi può essere? Chi può volergli male? Ad intervenire sarà la stessa Yuri che indagherà per capire chi sia la colpevole. Ma ci si può fidare di una come lei? E se fosse lei stessa a mandare quei tremendi messaggi che scoraggiano il professore?
Passiamo poi a “I love high school” dove si narrano le vicende di una classe di ragazze di un liceo femminile che a seguito di una ristrutturazione interna devono spostarsi e frequentare il liceo maschile. Il loro arrivo non è dei migliori, nonostante le speranze iniziali delle ragazze che volevano dar sfogo ai loro sentimenti per stare ogni giorno con un ragazzo diverso per provarli in cerca di quello migliore: infatti i ragazzi da subito si mostrano ostili cercando di farle andare via essendo loro particolarmente frivole e poco studiose.
Ma tra i due rispettivi rappresentanti nasce qualche sentimento nuovo: ma come far combaciare quelle emozioni con il proprio compito durante la lotta tra le due fazioni?
Saranno i rappresentanti di queste due fazioni a ristabilire la pace nella scuola, dando a tutti il “buon esempio”!
E’ il turno di un amabile diavoletto, storia ambientata in una località di mare. Monako è costretta dai suoi genitori a trascorrere l’estate nello stabilimento balneare di famiglia, in un paesino della costa. Ad aspettarla il cugino che da subito la mette sul chi va là per la presenza di un demone: un ragazzo che importuna e molesta tutte le ragazze carine. E difatti anche lei subisce subito le pressioni e viene rapita per essere portata in un luogo isolato.
Onigiri, “l’amabile diavoletto”, è conosciuto in tutto il paese per le sue bravate e il suo irrefrenabile slancio verso il gentil sesso. Riuscirà almeno Monako a resistergli?
Dopo aver resistito al ragazzo, tra i due scatterà qualche cosa. Ma lui è un po’ un dongiovanni, ma nonostante questo la povera protagonista si innamora di lui e cercherà di passare maggior tempo con il demone locale. Ma ha futuro questa storia? E lui riuscirà a dare le sue attenzioni solo a lei, perdendo il suo vizio di importunare tutte le ragazze carine?
Chiude la storia Nervous, una storia di fantasia che vede protagonista Senri, una liceale alla ricerca del vero amore, l'amore della vita: colui che si dimostrerà per sempre adatta a lei e che le donerà giornate piacevoli e serene. Il sogno di ogni ragazza. Ma in questa ricerca è accompagnata da una dea dell’amore alquanto pasticciona che ha deciso di prendersi cura di lei da quando aveva 6 anni e che puntualmente le propone un ragazzo cercando di convincerla che sia l’uomo della sua vita. Sempre all’ultimo attimo però lei rifiuta il bacio, facendosi così una brutta nomea. Ma un giorno, quello che sembra l’unico ragazzo con cui non sembra poter andare d’accordo viene indicato dalla dea come l’uomo per la ragazza. Sarà veramente così? E perché proprio lui?
Le quattro storie si svolgono in maniera rapida, breve, ma divertente, lasciando al lettore un senso di piacevolissima lettura. Indubbiamente non è un titolo capolavoro o che possa assurgere a caposaldo del proprio filone, ma rimane un albo carino e rilassante. I disegni sono indubbiamente molto tipici e con elementi registici e di sceneggiatura degli shojo (come ad esempio la notte con i fuochi d’artificio) con vignette sempre belle piene e tavole in cui lo spazio di margine esterno o tra riquadri viene praticamente a scomparire dando un senso di pienezza e di rapidità sequenziale e ritmo narrativo serrato tramite la grafica.
L’edizione è la solita che la Flashbook ci propone: sovracopertina con costina bianca e rosa come solitamente usato nei titoli shojo e la scritta di volume unico, sia sulla prima di copertina, che sul lato. Un albo ben fatto e curato. Una lettura poi che potrà incuriosire gli appassionati di shojo dalle trovate umoristiche divertenti e numerose, ma che sarà un po’ più ostico a chi non vede di buon occhio questo genere narrativo.

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